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Milano - Taxi, c'è l'accordo: la stessa auto in strada fino a 16 ore grazie alle "guide familiari"

2023-04-21 10:46

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Notizie dall'Italia, Normativa, Doppie guide, Milano,

Milano - Taxi, c'è l'accordo: la stessa auto in strada fino a 16 ore grazie alle "guide familiari"

Accordo raggiunto tra Palazzo Marino e i rappresentanti delle auto bianche: parto il bando per estender le "collaborazioni dei parenti"

Estendere le «collaborazioni familiari» per i taxi e rimodulare i turni delle corse così da «coprire parzialmente la quota di domanda che attualmente non è soddisfatta». È questo l’obiettivo dell’accordo raggiunto ieri in Commissione Taxi a Palazzo Marino tra l’assessora alla Mobilità Arianna Censi e i rappresentanti delle auto bianche. Da metà aprile e per due mesi sarà aperto il bando per estendere a 16 ore le collaborazioni familiari, cioè la possibilità che uno stesso mezzo venga guidato anche da un altro componente della famiglia, allargando a un familiare la guida del mezzo e consentendo così che il taxi resti in strada fino a 16 ore.


Per vedere gli effetti di questa rimodulazione, però, servirà un monitoraggio che si baserà necessariamente sull’acquisizione e la fornitura dei dati dai tassisti e dai radiotaxi. Attualmente ci sono 5.404 taxi nel Bacino Aeroportuale di cui 4.855 nella sola città, mentre le «collaborazioni familiari» sono 394 di cui 154 con turno unico di 12 ore e 240 con turno integrativo di 16 ore.

Per l’assessora Censi, è necessario «integrare e aggiungere il servizio negli orari in cui c’è più bisogno. Per questo, abbiamo scelto di aprire alle collaborazioni familiari. Vedremo alla scadenza del bando, tra due mesi, quante saranno le domande presentate e quante ore aggiunte di servizio taxi questa opzione offrirà a Milano». Soddisfazione anche dalle associazioni di categoria.


La seconda azione riguarda la rimodulazione dei turni, che passano dagli attuali 74 ai 31, così da consentire una distribuzione equa dell’offerta anche nella fasce più critiche, in particolare quelle serali e notturne..

L’analisi effettuata dall’assessorato alla Mobilità ha evidenziato che le chiamate assegnate sono aumentate del 9% tra il 2015 e il 2018, mentre le inevase sono passate dal 6% al 2015 al 14% nel 2018, con un dato massimo di media del 28% tra le 19 e le 21 dei giorni feriali e del 42% tra mezzanotte e le quattro del mattino nei fine settimana.