logo_top_new

URI

Unione dei Radiotaxi d'Italia

Sede legale: Via del Casale Lumbroso 167 - 00166 Roma

Codice Fiscale 97350680589

Contattaci

news.jpeg

info@unioneradiotaxi.it | + 39 06.66189097


facebook
whatsapp
logo_top_new

Comunicato di URI sul segnale luminoso taxi: la necessaria modifica al Regolamento Capitolino ancora ignorata

2025-01-24 14:02

URI

Notizie dall'Italia, Normativa, Roma, Comunicati,

Comunicato di URI sul segnale luminoso taxi: la necessaria modifica al Regolamento Capitolino ancora ignorata da Roma Capitale

Ministero e Regione Lazio approvano le modifiche al segnale TAXI: ora tocca al Comune di Roma adeguarsi e dare risposte ai tassisti

La vicenda del segnale luminoso "TAXI" e della sua collocazione sul tetto delle vetture continua a mettere in evidenza le gravi lacune politiche e amministrative di Roma Capitale. Nonostante le numerose segnalazioni inviate dalla nostra Associazione e i richiami formali da parte di autorità superiori, il Comune persiste in una condotta che definire "silenziosa" è un eufemismo.

 

Già nel luglio 2022 avevamo chiesto una modifica del Regolamento Capitolino, sollecitando un aggiornamento che consentisse il posizionamento del segnale anche in modalità traslata, più funzionale e pratica per i tassisti e consentendo l’adeguamento a tetti vetrati. Nonostante al Regolamento Capitolino siano state poi compiute alcune variazioni, non abbiamo trovato alcuna traccia della nostra richiesta tra le modifiche approvate. Abbiamo reiterato la richiesta nel settembre 2023, scrivendo al Presidente della Commissione Mobilità, nuovamente all'Assessorato competente e addirittura al Sindaco Gualtieri, senza mai ottenere una risposta.

whatsapp-image-2025-01-24-at-12.25.38.jpegwhatsapp-image-2025-01-24-at-12.25.41.jpeg
whatsapp-image-2025-01-24-at-12.23.37-(1).jpeg

Nel dicembre 2023, il Dipartimento dei Trasporti e della Navigazione del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), su nostra sollecitazione, è intervenuto con una nota che ha riconosciuto la necessità di adeguare le normative tecniche alle esigenze moderne. Ha fornito alternative concrete, tra cui la possibilità di installare segnali luminosi in posizioni asimmetriche e con supporti magnetici o a ventosa, rispettando comunque i requisiti di sicurezza.

Una risposta tempestiva, chiara e orientata alle soluzioni, che ha rappresentato un passo avanti importante per tutto il settore. Abbiamo ulteriormente segnalato il contenuto di questa indicazione tecnica ministeriale a Roma Capitale, ma, anche in questo caso, non abbiamo ricevuto alcun riscontro.

 

La Regione Lazio ha fatto un ulteriore passo in avanti, modificando, a fine 2024, la Legge Regionale n. 58/1993 per consentire, in caso di tetti particolari, l'applicazione delle indicazioni tecniche ministeriali. Inoltre, ieri ha sollecitato ufficialmente Roma Capitale ad adeguarsi con immediatezza a questa normativa, inviando una nota formale che ribadisce la necessità di superare le criticità operative causate dall'attuale regolamento comunale.

 

Questi interventi del Ministero e della Regione Lazio sono la dimostrazione concreta di un’attenzione istituzionale che, oramai è palese, sembra mancare nel Comune di Roma. Mentre altre città italiane ed europee hanno già aggiornato i loro regolamenti, nella Capitale si continuano a imporre regole obsolete, penalizzando un servizio essenziale come il trasporto pubblico non di linea e gravando inutilmente sui costi per i tassisti. E soprattutto, dimostrando una scarsissima – se non nulla – capacità di ascolto verso le problematiche del nostro settore.

 

Da non trascurare, poi, il totale silenzio di molte altre Associazioni sindacali di categoria, che invece di occuparsi delle esigenze concrete dei tassisti, trascorrono il loro tempo a diffondere polemiche sterili e inutili.

 

Adesso, Roma Capitale dovrà adottare rapidamente le modifiche necessarie al Regolamento Capitolino, uniformandolo alle indicazioni ministeriali e regionali, mentre i tassisti romani potranno finalmente posizionare già da subito l'insegna luminosa taxi sul lato sinistro del tetto senza il timore di incorrere in sanzioni.

 

Confidiamo che questa sia davvero l'ultima tappa di una battaglia durata troppo a lungo, che ha visto i tassisti romani costretti a fare i conti con un’inefficienza amministrativa inaccettabile.

 

Clicca QUI per scaricare il comunicato di URI.