Si è svolto in data di ieri, 29 febbraio 2024, un nuovo incontro presso il Ministero dei Trasporti, con la categoria dei Tassisti, nel quale sono stati illustrati i possibili contenuti del terzo Decreto attuativo della Legge n. 12/2019 concernente la regolamentazione delle Piattaforme tecnologiche che andrà ad assumere la forma giuridica del DPCM.
La responsabile dell’Ufficio Legislativo del MIT, di concerto con la Vice Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha evidenziato, in premessa, che anche per quest’ultimo Decreto sussistono limiti di intervento costituiti dalla mancanza di una specifica normativa primaria a presupposto della sua emanazione che impatta sugli aspetti attinenti l’obbligatorietà e le sanzioni dei contenuti non attuativi della normativa primaria già esistente (in sostanza quella di cui alla Legge 21/92, regolante i due servizi di TPL non di linea, e quella regionale).
I principi regolatori che sono stati anticipati concernono:
- la Distinzione tra Piattaforme di Interconnessione tecnologica autoprodotte con cui i tassisti veicolano la propria offerta verso la domanda ai sensi dell’art. 7 lett. b) della Legge 21/92 e le Piattaforme di Intermediazione con cui Terzi Soggetti mettono in comunicazione la domanda degli utenti con l’offerta dei tassisti e la domanda degli utenti;
- la Neutralità intesa come garanzia tecnica del rispetto operativo, da parte del gestionale, della diversa disciplina normativa dei Taxi e degli NCC;
- -la Territorialità intesa come rispetto, specifico, dei limiti imposti dalla normativa vigente nei confronti dei due servizi.
E’ stata altresì esclusa l’intenzione del MIT di intervenire con modifiche dell’art. 85 comma 4 bis del Codice della Strada, che disciplina le sanzioni applicabili agli NCC, e sono stati affrontati gli aspetti di criticità relativi all’ipotesi di Piattaforme di Intermediazione miste Taxi e NCC.
L’incontro è stato aggiornato al prossimo giovedì 7 marzo per la presentazione più compiuta dei contenuti del DPCM in via propedeutica all’invio del testo prevista per il successivo venerdì 8 marzo.
Clicca QUI per scaricare il comunicato di URI.
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