"Con l’avvio del procedimento di inottemperanza nei confronti della Cooperativa 3570 – dichiara il Presidente Bittarelli - l’Autorità assume una iniziativa in contrasto con il principio – da essa stessa indicato e asseverato dal Consiglio di Stato - della validità in sé della clausola di esclusiva contenuta negli Statuti e del solo obbligo di doverne regolamentare l’applicazione lasciando i soci liberi di offrire ad altri soggetti la propri quota di offerta residuale e disponibile.
E l’unica motivazione che viene posta a sostegno consisterebbe nel fatto che altre due Cooperative hanno deciso di ottemperare andando oltre il dovuto con la eliminazione totale della clausola in questione dai propri statuti per loro libera scelta ed autodeterminazione.
La particolarità di una simile iniziativa da parte dell’Antitrust - conclude Bittarelli - conferma, semmai ve ne fosse stato bisogno, che la Cooperativa 3570 è rimasta unica e sola a continuare questa battaglia in difesa dei diritti dei tassisti che non accettano di rinunciare a veicolare direttamente verso la domanda dell’utenza la propria offerta di servizio anche a mezzo delle piattaforme tecnologiche di interconnessione salvaguardando il rispetto del principio di esclusiva che è proprio delle cooperative".